La famiglia Sallier de La Tour principi di Castelcicala trova le sue origini nell’unione tra due storici casati con il matrimonio di Giuseppe Amedeo dei conti Sallier de La Tour e dei Marchesi di Cordon con Carolina Corio Principessa di Castelcicala e Duchessa di Calvello nel 1893.
Lo stemma gentilizio spettante ai loro discendenti diretti, che è “…. partito, al primo di Sallier che è partito di nero e di verde, al cavallo d’argento spaventato; al secondo di Ruffo che è troncato cuneato, di argento, con quattro punte, su nero con tre punte e due mezze; il primo a tre conchiglie al naturale, ordinate in fascia.” come recita la regia patente, fu miniato nel 1908 e rappresenta tutt’oggi l’emblema del ramo della famiglia stabilitosi a Nola nei pressi di Napoli.
Cronistoria della famiglia
Fabrizio Ruffo secondogenito del III° Duca di Bagnara (Nola, 19-03-1648 – Napoli, 10-09-1720), acquista dalla Regia Corte il 18-11-1719 il fondo di Castelcicala, e viene insignito del titolo di I° Barone di Castelcicala, Patrizio napoletano, sposa a Napoli 22-01-1690 Donna Guiomara Ruffo di Vincenzo e Lucrezia Ventimiglia, da cui :
Paolo (21-07-1696 – 18-06-1768), II° Barone di Castelcicala 1720 – 1729 , poi I° Principe di Castelcicala (diploma dell’Imperatore Carlo VI del 29-01-1729) – sposa a Pentidattilo nel 1729 Imara Ruffo + 21-01-1754, figlia di Francesco e di Teodora Aliberti dei Marchesi di Pentidattilo; II° 21-12-1756 Dorotea Ligni di Domenico Ligni Duca di Marzano e di Maria Carafa Duchessa di Calvello per eredità di suo zio Ferdinando Carafa di Stigliano da cui:
Fabrizio nato il 05-04-1763 + Parigi 16-04-1832, II° Principe di Castelcicala dal 1768 e Patrizio Napoletano, I° Duca di Calvello, Ministro Plenipotenziario a Lisbona, Londra e Parigi, Consigliere e Ministro di Stato, sottoscrisse il Trattato di Vienna; sposa nel 1780 Giustina Pinto Y Mendoza figlia di Pasquale Pinto Principe di Ischitella e di Maria Vittoria Rospigliosi da cui :
Fabrizio nato il 05-04-1763 + Parigi 16-04-1832, II° Principe di Castelcicala dal 1768 e Patrizio Napoletano, I° Duca di Calvello, Ministro Plenipotenziario a Lisbona, Londra e Parigi, Consigliere e Ministro di Stato, sottoscrisse il Trattato di Vienna; sposa nel 1780 Giustina Pinto Y Mendoza figlia di Pasquale Pinto Principe di Ischitella e di Maria Vittoria Rospigliosi da cui :
Paolo nato a Richmond in Inghilterra 02-07-1791 + Parigi 12-11-1865, III° Principe di Castelcicala dal 1832, Patrizio Napoletano II° Duca di Calvello , Generale, Ministro Plenipotenziario a Vienna, Pietroburgo e Londra, Luogotenente Generale dei Re Ferdinando II° e Francesco II° in Sicilia, Consigliere di Stato, sposa a Solothurn il 23-05-1835 Taddea Guglielmina de Zeltner, figlia del Conte Andrea, Ministro Plenipotenziario di Svizzera a Parigi e di Adelaide Drouyn de Lhuys, Donna di Corte della regina, da cui :
Giustina Ruffo *Napoli 12-12-1839 + Napoli 06-05-1906, Principessa di Castelcicala, Duchessa di Calvello dal 1865 sposa a Parigi il 23-02-1866 il Marchese Giuseppe Corio di Sacconago da cui
Carolina Corio nata a Parigi 01-10-1869 + Castelcicala 03-07-1957, Principessa di Castelcicala, Duchessa di Calvello, sposa a Napoli il 25-07-1893 Giuseppe Amedeo dei Conti Sallier de La Tour e dei Marchesi di Cordon, Ministro Plenipotenziario del Re d’Italia nei Paesi Bassi da cui :
Filiberto Sallier de La Tour nato a Roma 12-05-1894 VI° Principe di Castelcicala, e V° Duca di Calvello, dal 1919, sposa a Palermo il 20-03-1920 Donna Maria Anna Beccadelli di Bologna, Principessa di Camporeale, figlia di Paolo e di Florence Binney-Kingsland, da cui
Pietro Paolo Sallier de La Tour nato a Palerno il 29-01-1928, VII° Principe di Castelcicala, II° Principe di Camporeale e VI° Duca di Calvello, sposa a Palermo il 14-04-1956 Costanza Mastrogiovanni Tasca, figlia di Giuseppe Conte d’Almerita e Franca dei Baroni Cammarata, da cui :
Gherardo Sallier de La Tour dei Principi di Castelcicala, nato a Palermo il 02-06-1963. Sposa a St. Angelo in Formis il 07-10-2000 Barbara Calcagni, figlia di Giuseppe Calcagni e Maria Argentina Carelli Nitti – Valentini, da cui:
Donna Nicole (2001), Donna Ariane (2003), Donna Francesca Paola (2005).